In attesa del completamento dello stadio Totò Russo, prende sempre più forma l’idea di quel polo sportivo che nel giro di pochi metri sarà la cittadella dello sport aragonese. Stadio, piscina e la palestra comunale si trovano nel giro di qualche metro con davanti un invidiabile piazzale intitolato a Peppino Impastato e su cui si arriva percorrendo il viale Giovanni Falcone. Due grandi simboli dell’antimafia che i giovani dovranno guardare interpretando lo sport come voglia di riscatto sociale. Nel giro di qualche settimana avranno inizio i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della palestra comunale costruita negli anni 80’ e intitolata al giovane geologo Stefano Di Giacomo. Un finanziamento che arriva grazie al lavoro dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Peppe Pendolino che ha avuto finanziato dal Ministero dell’Interno il progetto per un importo di circa 800 mila euro che consentirà di eseguire alcuni lavori che serviranno ad ottenere l’agibilità e rendere la struttura sportiva fruibile e funzionale. Sarà smontato e rifatto il tetto da tempo soggetto ad infiltrazioni di acqua. Saranno rifatti gli impianti elettrici, idrici e di riscaldamento e ripristinati gli spogliatoi con nuovi servizi igienici e docce. Sul tetto è prevista l’installazione di un importante impianto fotovoltaico.