Vogliamo ricordare che questo gesto di assoluta civiltà, assoluto senso civico ed umano verso il prossimo…per l’appunto i propri concittadini, è frutto della raccolta di fondi nata da un’idea di Giuseppe Caramazza, il quale avendo perso di recente la moglie Letizia prematuramente, ha voluto che nel giorno dell’ultimo saluto alla moglie e madre dei suoi due figli, gli importi i quali solitamente vengono spesi da amici, parenti e conoscenti per omaggi floreali rendendo un segno di cordoglio verso la loro cara; fosserò bensì donati per un fine più nobile, e cioè l’acquisto di un defibrillatore portatile al servizio della comunità.
Come ricordato dal primo cittadino, un gran gesto di grande senso civico e morale che può salvare tante giovani vite. Sì, perchè il defibrillatore donato sarà collocato accanto ad una targa commemorativa in ricordo di Letizia Curallo, presso la stadio comunale Totò Russo al servizio degli sportivi e di tutti coloro che usufruiranno della stuttura per scopi sportivo-agonistici. Ovviamente si tratta del modello più recente ed all’avaguardia in fatto di soccorso sanitario, e per questo l’intera comunità aragonese ne sarà per sempre grata a Giuseppe ed ai suoi figli Mariella e Angelo che hanno da sempre supportato l’iniziativa in ricordo della loro cara Letizia. Successivamente sempre il Sindaco Parello a nome di tutta la cittadinanza ha consegnato una piccola targa in ringraziamento alla famiglia Caramazza.
Al ringraziamento dell’intera amministrazione comunale di Aragona e dei suoi cittadini, anche noi di TV SICILIA 24, nella persona del suo editore, del direttore e dell’intero staff, ci vogliamo unire ad un caloroso e quanto più forte GRAZIE alla famiglia Giuseppe Caramazza.