L’inerbato stadio di Aragona ha ospitato un altro evento di calcio giovanile. L’appello di Calò Castellana per le condizioni di degrado in cui versa lo stadio Totò Russo.
Dopo la finale per l’assegnazione del titolo provinciale Allievi vinto dalla Sangiovannese, lo stadio di Aragona, purtroppo sempre più inerbato e trascurato dall’amministrazione comunale, ha ospitato un’altra finale, quella della coppa Primavera Allievi. Un torneo sperimentale di fine stagione organizzato dal Comitato Provinciale Figc di Agrigento presieduto da Stefano Valenti per premiare la formazioni che in campionato si sono classificate dal terzo al quinto posto. La finale ha messo a confronto l’Academy Favara di Tonino Cusumano e la Futura Raffadali di Antonio Vizzi. La partita è stata per un’ora equilibrata, alla fine ad avere la meglio è stata la squadra favarese, che alla lunga ha legittimato il successo. Dopo le prime schermaglie inziali a portarsi in vantaggio sono stati i raffadalesi del presidente Onofrio Vizzi. Al 32’ del primo tempo, infatti, Russotto ribadiva in rete una corta respinta di Grova. Al 40’ il meritato pareggio dell’Academy Favara realizzato da Bonaffino, su assist di Saieva. L’esterno destro trovava lo spiraglio giusto per battere Intilla. Nella ripresa al 24’ la rete del sorpasso dei favaresi realizzata da Giuseppe Saieva con un bel diagonale che non lasciava scampo ad Intilla. Un minuto dopo la Futura Raffadali aveva l’occasione per pareggiare, ma Russotto, a porta spalancata, calciava male e consentiva a Vaccaro di salvare sulla linea. Al 33’ Alcamisi in contropiede metteva al sicuro il risultato realizzando la rete del 3-1. A fine partita il discorso finale del presidente Valenti e la premiazione dei protagonisti, a partire dall’ottimo arbitro Salvatore Cacciatore alle due squadre, che hanno onorato il calcio giocando in maniera leale e corretta.
Academy Favara: Grova (1’st Milioto), Vaccaro, Vinci, Pullara, Castronovo (24’st Capizzi), Niesi, Bonaffino (1’st Maria), Di Stefano, Alcamisi, Chianetta (14’st Zambito Marsala), Saieva (35’ st Piscopo). All. Tonino Cusumano.
Futura Raffadali: Intilla (40’st Vizzi), Attardo, Falci (1’st Rizzo), Borsellino, Cardella, Gambino, Cuffaro, Amato (24’st Neri), Di Salvo (14’st Amato), Maragliano, Russotto. All. Antonio Vizzi.
Arbitro: Cacciatore di Agrigento.
Reti: 32’pt Russotto, 40’pt Bonaffino, 27’ st Saieva, 33’ st Alcamisi.
Ritornando al discorso iniziale su come viene tenuta la struttura è intervenuto Calò Castellana, decano del calcio aragonese, che calcisticamente ha cresciuto diverse generazioni di ragazzi.<< E’ un vero peccato ospitare giovani di altri paesi, in questo caso di Favara e Raffadali e la scorsa settimana di Canicattì e San Giovanni Gemini – dice Castellana – non riesco ancora a spiegarmi come questa amministrazione comunale sia così insensibile ai problemi legati allo sport. Cara amministrazione, caro sindaco Parello, avete l’idea di come il calcio sia un ottimo deterrente per i giovani del nostro paese?. Non è possibile tenere il campo sporco e pieno di erbacce, come non è possibile tenere gli spogliatoi in questo stato di degrado e senza la minima manutenzione. Datevi una svegliata altrimenti come tutte le altre cose che stanno portando il paese al baratro, arriverà anche la morte del calcio aragonese >>.