L’incontro-dibattito, moderato da Alfonso Sammartino Presidente CDR Arca Sicilia, è stato aperto da Mario Vella, responsabile della sezione di Agrigento – Arca Sicilia, che ha dato il saluto agli intervenuti e presentato i relatori.
Ha aperto gli interventi Silvia Turco in rappresentanza dell’associazione “SIMENZA”, che dopo aver portato il saluto di Giuseppe Li Rosi, presidente dell’associazione, ha illustrato la nascita e l’evoluzione del grano siciliano, della funzione che svolge l’associazione “SIMENZA” nel divulgare la necessità di dire “NO” ai grani moderni, rivalutando i grani antichi siciliani. Infine ha rivolto l’appello ai presenti di trasmettere a familiari e amici l’opportunità di mangiare prodotti locali, sani e tracciati.
A seguire, Paolo Torregrossa – Biologo Nutrizionista – ha sviluppato il tema “I grani antichi: amici della nostra salute. Le motivazioni dell’abbandono e l’analisi del ritorno nella rete commerciale”. La ripresa dei grani antichi si può racchiudere in queste motivazioni: riscoperta del grano vero; riscatto salutare; assenza di manipolazione genetica; macinazione a pietra. Ha spiegato ampiamente la stretta relazione tra celiachia ed altre patologie alimentari e grani moderni. Ha chiuso il suo intervento parlando del riscatto salutare dell’utilizzo dei prodotti del grano antico sulle nostre tavole.
Un intermezzo interessante è stato regalato da Nino Seviroli – Cunta Canta Storie – che ha intrattenuto la platea con: “Un viaggio nel tempo tra tradizioni popolari, canti, cunti, assaggini, musica popolare e non”, in perfetta sintonia con il tema trattato. All’interno della sua esibizione ha letto la poesia “Terra Mediterranea” di Nicoletta Esposto, vincitrice al “1° ARCA Poetry Work Shop”, organizzato da ARCA Sicilia lo scorso maggio. L’autrice ha ottenuto anche il diritto di pubblicare una propria antologia di poesie che sarà presentata alla prossima “Fiera del libro” di Torino.
Al termine degli interventi dei relatori, si è aperto un attivo dibattito con una serie di domande degli astanti, rivolte ad ottenere maggiori chiarimenti ed approfondimenti sui temi trattati, che hanno fatto denotare l’interesse di tutti per le problematiche in oggetto.
In conclusione il Presidente Sammartino, ha manifestato la piena soddisfazione per la numerosa e costruttiva partecipazione, per un incontro-dibattito che ha posto l’accento sulla salute, sul buon cibo e sui buoni prodotti della terra siciliana, ed ha voluto instillare il pensiero che forse non tutto ciò che vediamo in televisione, in materia di cibo, sia così come ce lo presentano. Ha manifestato l’impellente esigenza di mettere in contatto, in una prima fase, consumatori e produttori di grani antichi. proponendo ai convenuti di costituire un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) al duplice scopo: di divulgare la cultura dell’utilizzare prodotti locali, genuini e ad un prezzo equo; nonché di garantire, con la tracciabilità, la bontà dei prodotti e certificare i produttori.
La serata si è conclusa con una degustazione di diverse varietà di pane prodotto con grani antichi siciliani, accompagnati da olio extravergine.