Nota: Questo comunicato è una lettera aperta, con le segnalazioni pervenute dai nostri lettori alla Redazione di “TV SICILIA 24”, di cui pubblichiamo integralmente.
Molte sono state le segnalazioni da parte dei cittadini di Aragona, presso la Nostra Redazione sui disservizi del territorio. Strade dissestate, muri ed alberi pericolanti; Biblioteca Comunale non fruibile, Palazzo Principe con luce accesa da tempo e portone aperto incustodito, e tante altre.
Un lettore ci scrive: “Ci troviamo in via Michele Foderà, strada molto trafficata che collega Piazza Scifo con la Piazza Carioli dove sorge la Chiesa San Francesco. Molto trafficata sia sul traffico veicolare ed anche pedonale in quando sorge l’Ufficio Postale con buche profonde di circa 30/40 cm”.
Un altro lettore ci scrive sul portale Whatszzap: “Siamo all’interno del Calvario in Via Nazareno, dalle ultime piogge di metà ottobre un muro di circa 50 cm per un metro e 20, sta per cedere, ed indovinate cosa regge? un albero di circa 30 metri, che se non viene manutentato urgentemente rischia di cadere provocando gravi danni sia a persone ed a cose. Oltre ad essere un albero secolare e di grande valore”.
Un nostro articolo precedente del 13 Agosto 2019 in cui si comunicava la chiusura della Biblioteca Comunale, e diversi lettori inferociti ed arrabbiati ci scrivono: “dove possiamo consegnare e ritirare i libri concessi in comodato d’uso dal personale impiegato della Biblioteca Comunale, denominata – Cantieri Culturali – , ed intitolata al “PARTIGIANO CIRO”, quando era fruibile. – Ormai è rimasta – una targa sbiadita fissata sullo storico portone dall’ex chiesa del Purgatorio con la scritta “Cantieri Culturali”, quei cantieri che ad Aragona non sono altro che la biblioteca comunale. Purtroppo anche questo importante centro di aggregazione sociale, così come la villa comunale, dallo scorso mese di agosto è off limite per via di una dichiarata inagibilità da parte degli uffici comunali. Quel grande portone dallo scorso non può essere aperto per il normale accesso agli utenti in quanto la struttura è stata dichiarata inagibile. Un altra sconfitta per il paese e per i suoi cittadini che dall’oggi al domani si sono ritrovati senza la loro biblioteca. Adesso invece bisogna fare i conti con una clamorosa chiusura, a quanto pare, per l’inadeguatezza dell’impianto elettrico a seguito di una ispezione”.
Altri lettori ci hanno segnalato: “Un palazzo storico e di grande valore, immerso nell’incuria. Si stiamo parlando del Palazzo dei Principi Naselli, un palazzo abitato all’epoca di uomini che hanno fondato Aragona, di antenati che si rivolterebbero dentro la tomba, peccato di essere morti…!!!
Da 5 mesi, una luce in una stanza sia di giorno che di notte, è sempre accesa ed un vetro rotto nella stessa stanza”.
un altro lettore ci scrive tramite Whatszzap : “Vi comunico con questo messaggio che ho notato una luce accesa nel Palazzo Naselli da giorni, – mi chiedo – Visto che è comunale, chi la paga la corrente?”
Per ultimo un’altro lettore: “Comunico che il portone principale d’ingresso del Palazzo dei Principi Naselli, aperto, ed incustodito, e chiunque potrebbe accedere”.
Da segnalare anche una buca in Via Indipendenza, che collega Piazza Umberto I con la Via Bellini, nei pressi dell’Arco dei Principi Naselli.
Noi della Redazione abbiamo effettuato degli approfondimenti recandoci sul posto e confermare la veridicità delle segnalazioni ricevuti ed abbiamo confermato e pubblicato per interamente i messaggi in questa lettera aperta, inserendo le foto- segnaletiche.
I nostri Lettori ci chiedono con questa lettera aperta all’Amministrazione Comunale, al Sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino, al Presidente de Consiglio, Gioacchino Volpe, al Vice Sindaco, Franco Virone e a tutti i Consiglieri e Assessori Comunali, di provvedere urgentemente e dare risposte ai cittadini.
Noi, della Redazione di TV SICILIA 24, siamo disposti a pubblicare la replica dell’Amministrazione Comunale, in modo da dare ai Nostri Lettori, che da tempo ci contattano e aspettano risposte.