L’uomo, molto noto alle Forze dell’Ordine, per vari reati commessi nell’anno 2015, e l’ultimo nel mese di Gennaio scorso, quando si era scagliato contro i Carabinieri di Aragona che erano andati per notificargli un nuovo provvedimento. Anche quella volta, l’aragonese, aveva ferito un carabiniere con un piede di porco e con l’intervento di supporto con il Nucleo Radiomobile di Canicattì erano riusciti a sedare F.G. e notificargli il provvedimento. Venerdì è arrivato il nuovo provvedimento da parte del Tribunale di Agrigento con la custodia cautelare in carcere, dove i Carabinieri di Aragona, coordinati dal Maresciallo, Leonardo Di Mario, hanno condotto, alla Casa Circondariale “Petrusa” di Agrigento, l’uomo.