Site icon TV SICILIA 24

Aragona sale il trend dei positivi, adesso sono 65 i contagiati al covid-19

In crescita in modo preoccupante il trend dei positivi nel comune di Aragona. Sono 65 i casi positivi al Covid-19 notificati dal sindaco Peppe Pendolino. Il dato, già ritenuto preoccupante, vede l’aggiungersi di ventiquattro infetti, in seguito alla comunicazione del primo cittadino, avvenuta ieri sera. Ventuno dei quali sono appartenenti ad una comunità che ospita minori non accompagnati. Tutti i soggetti si trovano all’interno della  stessa struttura, rimasti in isolamento già da un paio di  giorni, più altri tre positivi esterni alla comunità. Decise le parole del sindaco nel sollecitare la cittadinanza a rispettare le norme antivirus evitando assembramenti di ogni genere: “ Mi preme ricordarvi che l’evolversi del contagio dipende dai comportamenti di OGNUNO DI NOI. Mi rivolgo a tutti, dai più anziani ai più giovani, in quanto in paese negli ultimi giorni si osserva poca responsabilità. E’ inutile dire che ci vogliono più controlli,  in quanto i controlli ci sono e si effettuano ogni giorno. Tuttavia appare assurdo che debba essere un Vigile Urbano o un Carabiniere a ricordare di non assembrarsi, di mettere la mascherina o di uscire solo per necessità. Dobbiamo essere noi stessi a ricordarcelo!”.

Il primo cittadino ha inoltre “denunciato” la presenza assidua di assembramenti in alcuni luoghi noti del territorio delle Maccalube che andrebbero indiscutibilmente evitati: “ Da diversi giorni sia la Polizia Municipale che i Carabinieri mi segnalano le seguenti situazioni:

  1. Via Roma, si passeggia e si staziona nelle piazzette;
  2. Campo Sportivo, rilevati continui assembramenti;
  3. Mercatino coperto, stesso copione del campo sportivo;
  4. Piazzale antistante le Maccalube, stesso copione del campo sportivo;

Per non parlare delle zone di campagna, dove mi segnalano un intenso traffico pomeridiano/serale, insolito considerata la stagione invernale.”

Smentite, inoltre, almeno per adesso,  le voci sulla presunta decisone di dichiarare il nostro comune zona rossa. “ Questa decisione – conclude il sindaco – è l’extrema ratio a cui speriamo di non protendere mai ”.

 

La nostra redazione si affianca alla lotta contro il covid-19 inviando la cittadinanza aragonese a mantenere alta la guardia e rispettare le regole quali indossare le mascherine, lavare spesso le mani e mantenere la distanza sociale di almeno un metro.

Exit mobile version