Una storia che sembra infinita quella che collega il Belgio con la nostra Provincia. Domenica scorsa intorno alle 7 del mattino, giorno di Pasqua, nei pressi della stazione centrale di Liegi, nel distretto di Guillemins, in Belgio, la polizia belga ha arrestato due “conoscenze” del panorama criminale agrigentino: si tratta di Antonio Bellavia, 48 anni di Favara, e Salvatore Prestia, 39 anni di Porto Empedocle. Le cimici piazzate sull’auto di quest’ultimo hanno svelato il progetto di un omicidio ai danni di un italiano residente a Liegi. Subito è scattato il blitz da parte della polizia federale belga che ha anche sequestrato due armi arrestando i due agrigentini. Bellavia e Prestia, dopo esser stati arrestati dalla polizia federale belga, sono comparsi lo scorso 13 aprile davanti il giudice che , come riferisce il procuratore generale Catherine Collignon, ha deciso di disporre il carcere per entrambi.