Si tratta di M. F., di 29 anni, già noto alle Forze dell’ordine che, sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, nel pomeriggio del 12 maggio u.s., autorizzato a recarsi dal proprio dentista in Siculiana, si era invece allontanato dall’itinerario andando invece a Favara.
Alla revoca della detenzione domiciliare è quindi conseguita la traduzione del Fucà alla Casa circondariale di Agrigento.