Il personale della locale Squadra Mobile di Agrigento, diretta dal Vice Questore Aggiunto Giovanni Minardi, dopo un’accurata indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore Giulia Amodeo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, ha potuto riscontrare le notizie acquisite, ricostruendo una serie di violenze subite da una minorenne, da parte di S.S., tra il giugno del 2018 il novembre 2019.
Nell’ambito dei potenziati controlli del territorio, disposti dal Questore Iraci per la verifica del rispetto delle norme anti covid, le pattuglie del Commissariato di Canicattì, nelle giornate scorse, hanno effettuato controlli anti assembramento nelle piazze cittadine e negli esercizi commerciali, in particolare hanno fermato e controllato tre giovani provenienti da una città della provincia nissena che trovati in ore notturne, hanno motivato la loro presenza in Canicattì affermando che erano alla ricerca di prostitute. Pertanto, ritenendo ingiustificata la motivazione, ai predetti giovani, gravati da precedenti penali, sono state contestate pesanti sanzioni amministrative e sono stati proposti per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio che comporterà inevitabilmente il divieto di ritorno nel comune di Canicattì.