“Io sono la porta: chi entrerà attraverso me sarà salvo”. Partiamo dalle parole di Gesù, nel Vangelo di Giovanni, per parlare dell’evento giubilare che si è svolto ieri sera, domenica 9 febbraio, ad Aragona.
Il già arcivescovo di Agrigento, Mons. Carmelo Ferraro, infatti, ha benedetto il restaurato portale della Chiesa Madre di Aragona.
La cerimonia, avvenuta alla presenza dell’Arciprete di Aragona, Don Angelo Chillura e delle massime autorità cittadine, ha aperto la solenne celebrazione Eucaristica presieduta dallo stesso Vescovo.
Don Angelo Chillura, nel corso della benedizione ha spiegato il significato della “Porta” che diventa simbolo dello spazio religioso stesso, attraversarla è parte del pellegrinaggio del cristiano.
Il fatto che Cristo identifichi se stesso con la Porta pare comunque sufficiente per rendere l’idea della ricchezza di significati che può esprimere il simbolo della porta nella tradizione cristiana.
Inoltre, ricordiamo che la Vergine Maria, nelle Litanie lauretane,è chiamata Ianua Coeli (Porta del Cielo).
I lavori di restauro, consolidamento, regolazione della struttura portante e rivestimento esterno sono stati realizzati dal “maestro d’ascia”, Salvatore Iannuzzo.
Il restauro del prezioso portone con bassorilievi che illustrano scene della Bibbia è, in ordine di tempo, l’ultimo bene artistico di Aragona posto a salvaguardia dall’arciprete di Aragona, grazie,anche, al contributo dei fedeli.
Arte e fede – sosteneva il cardinale Ravasi, sono autentiche sorelle che incontrano la dimensione etica ed estetica.
Un binomio sposato in pieno da Don Angelo Chillura, che ha contribuito all’apertura ad Aragona di due interessanti Musei diocesani (MUDIA) ed alla pubblicazione di un autorevole volume dal titolo: “ Aragona e il suo Rosario- Metafora del Paese”.
Henry Miller scriveva: “L’arte e la religione non servono a nulla, tranne che a mostrare il senso della vita”.
Anche Papa Francesco in una sezione della sua esortazione apostolica“Evangelii Gaudium”, affronta l’arte sacra e la sua profonda implicazione nella evangelizzazione.
L’arte, dunque, strumento imprescindibile della evangelizzazione.
Bello è anche buono. Ed il restaurato portale della Chiesa Madre ne è un valido esempio.