Dopo gli ultimi dati riferiti dall’Asp nel giornaliero report sulla situazione dei contagi e dei guariti dal Covid-19, si iniziano a vedere i primi confortanti risultati.
I casi accertati dall’Asp di Agrigento sono sempre 120 anche se, rispetto a ieri, sono stati eseguiti solamente cinque (5) tamponi per un totale di 3675. Aumentano le guarigioni – da 63 a 65 – con due soggetti di Sciacca che hanno sconfitto il virus. Aumentano però le vittime: dalle undici ancora certificate dall’Asp si passa alle tredici (13), che rappresentano purtroppo il dato reale con il decesso, l’ultimo in ordine di tempo, di Calogero Baldacchino, pensionato 72enne che era ricoverato all’ospedale di Partinico. Diminuiscono i soggetti in quarantena obbligatoria di due unità (da 30 a 28).
La novità, dunque, è rappresentata da due nuove guarigioni a Sciacca che da 14 passa a 16 su un totale di 23 casi (comprese 4 vittime).
Sedici (16) i pazienti positivi ricoverati in ospedale: 6 a Caltanissetta, due rispettivamente a Partinico (ma è sopraggiunta la morte dell’agrigentino oggi) e al San Paolo Palace di Palermo e uno a Caltagirone, Enna, Marsala, al Civico e al Cervello di Palermo e in una Rsa di Caltanissetta. Tre i soggetti dimessi in strutture lowcare.
Nel dettaglio, questo il quadro delle guarigioni registrate:
Agrigento, 7 guariti; Aragona 1, Canicattì 3, Favara 2, Licata 7, Menfi 7, Palma di Montechiaro 6, Porto Empedocle 1, Raffadali 3, Ravanusa 1, Ribera 7, Santa Margherita Belice 3, Sciacca 14, Siculiana 1.
Dati incoraggianti seppur è ancora presto cantare vittoria, soprattutto dopo i nuovi registrati in alcuni comuni della provincia di Agrigento.
