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Atti di Solidarietà al Procuratore Luigi Patronaggio per il nuovo atto intimidatorio subito

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 Il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, insieme agli assessori della Giunta Municipale, esprimono ferma condanna verso il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni del procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio.

“Manifestiamo la nostra piena solidarietà – dichiara il sindaco Di Ventura – nei confronti del procuratore Patronaggio ancora una volta oggetto di minacce. Ci duole constatare che, in questa nostra provincia, fare il proprio dovere di magistrato e/o di amministratore che prende posizioni ben definite procedendo secondo la legge diventi, per qualcuno, motivo di attacco diretto e inequivocabile. Ci schieriamo apertamente a fianco del dr. Patronaggio e, nella speranza che venga fatta chiarezza al più presto, lo esortiamo a tirare dritto per la sua strada consapevoli che non c’è altra risposta a questi esecrabili avvertimenti”.


La solidarietà della presidente del consiglio comunale Daniela Catalano al procuratore Patronaggio. Ecco il testo: Esprimo la massima solidarietà al Procuratore di Agrigento Dott. Luigi Patronaggio per il vile e  odioso messaggio intimidatorio ricevuto.  Esprimo, altresì, sommo disprezzo per l’autore dell’esecrabile gesto rivolto ad un Uomo delle Istituzioni, equilibrato, stimato e preparato Magistrato”.


Il Commissario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento , dott. Girolamo Alberto Di Pisa, ha inviato, stamani, un telegramma di solidarietà al Procuratore della Repubblica di Agrigento, dott. Luigi Patronaggio, oggetto di un vile messaggio intimidatorio.

“Apprendo dagli organi  stampa – ha  scritto il Commissario straordinario – del  vile gesto intimidatorio  diretto a te  e tuoi cari.  A nome mio personale e di tutta la collettività territoriale, desidero manifestare a te e ai tuoi familiari coinvolti profondi sentimenti di vicinanza e di solidarietà.  Conoscendo il tuo rigore umano e professionale, sono certo che nessuna minaccia potrà mai intralciare il tuo senso del dovere e  di servizio alla Giustizia. Ti chiedo a nome di tutta la Comunità agrigentina di proseguire nel tuo impegno  professionale con la tenacia e l’equilibrio che ti hanno sempre contraddistinto”, ha concluso il dott. Girolamo Alberto Di Pisa.


Il Sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino assieme all’Amministrazione comunale, il Presidente del Consiglio Comunale Gioacchino Volpe insieme ai Consiglieri Comunali, esprimono solidarietà al Procuratore della Repubblica, Luigi Patronaggio ed ai suoi familiari.

Appresa la notizia delle minacce rivolte al Procuratore ed ai Suoi Familiari, condanniamo con fermezza il vile atto che ha subito il dott. Patronaggio esprimendo il nostro sostegno.

Aragona condanna ogni atto e ogni forma di sopraffazione e limitazione delle libertà e dei diritti, e si stringe attorno al dott. Patronaggio sia nelle Sue vesti Istituzionali che in quelle di cittadino coraggioso.

In attesa che le forze dell’ordine consegnino i responsabili alla giustizia, ribadiamo la nostra vicinanza, con la convinzione che questo vile gesto non lo fermerà nel suo lavoro, finalizzato a contrastare l’illegalità.

La Comunità Aragonese rimane fortemente convinta che il lavoro fin qui svolto dalla Magistratura rappresentata oggi dal dott. Patronaggio è fondamentale per la tutela dei diritti costituzionalmente garantiti e ringrazia il Procuratore ed i Suoi collaboratori, invitandoli ad andare avanti.

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