Chi ne volesse usufruire può chiamare al 3479604297 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Infatti, in questo periodo di emergenza Coronavirus – in cui le persone sono state chiamate alla responsabilità di non uscire (se non per mera necessità) – di quarantena, di isolamento, è più che mai importante togliere il velo del pregiudizio e dello stigma verso la sfera della salute mentale. Non tutti sono in grado di gestire lo stress psicologico e la paura creatasi, e la situazione attuale potrebbe portare a far peggiorare le condizioni patologiche pre-esistenti in pazienti già affetti da ansia, stress, depressione e altro.
In alcuni casi, dichiara l’assessore alle Politiche sociale Stefania Di Giacomo Pepe – “l’inattività forzata a casa ci porta a dover fare i conti con sentimenti ed emozioni che non abbiamo imparato a gestire, o che tenevamo chiuse nel nostro incoscio: in un momento così fuori dall’ordinario, abbandonare la routine rassicurante, le passeggiate, i contatti con amici e cerchia sociale, a volte addirittura con il partner e i colleghi di lavoro, può diventare fonte di sconvolgimento emotivo e turbamenti molto forti. La casa può sembrarci una prigione, le ansie acuirsi e il panico fare capolino. In questi casi, l’unica soluzione è affidarsi ad un aiuto professionale. Per questo, il Comune di Aragona, ha deciso di lanciare un’iniziativa di consulti telefonici completamente gratuiti per chi si trova in quarantena o in isolamento domiciliare, attraverso il Consultorio Familiare di Aragona ASP1 e attraverso il Cisom.
La regola primaria in tutti questi casi è solo ed esclusivamente una: non vergognarsi. Non vi è alcuna ragione di vergognarsi di parlarne apertamente, non vi è alcuna ragione per non chiedere aiuto”.