Poco prima di tornare in caserma, infine, i Carabinieri hanno notato qualcosa di anomalo sul contatore della luce dell’abitazione in questione. Ed infatti, nel corso delle successive verifiche, è saltato fuori anche un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, che consentiva all’uomo di rifornirsi gratis di luce. E così, sono subito scattate le manette ai polsi di L. A., 25 enne, favarese, con l’accusa di “Coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti”,“Furto aggravato” ed “Evasione”. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che il giovane venga ristretto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Non è questo il primo caso di coltivazione “fai da te” che è stato recentemente scoperto dai Carabinieri. Qualche giorno fa, infatti, nel paese di Ravanusa era finito in manette un intero nucleo familiare, i cui componenti erano stati sorpresi con una mini piantagione di marijuana all’interno della loro abitazione, sfruttando, anche in questo caso, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.