Bullismo, cyberbullismo, cyberpedofilia e sexting: in V Commissione il Ddl dell’on. Rossana Cannata
“Bambini e adolescenti dimenticati. Sono infatti loro gli ultimi, quelli che le misure per contenere la diffusione del Covid-19 sembrano aver abbandonato. Privati della scuola e delle varie attività sportive o musicali, i più piccoli, mai come in questo periodo di lockdown, hanno corso il rischio di rimanere vittime della rete. Perciò sono particolarmente soddisfatta che stamattina, in V Commissione Cultura, formazione e lavoro, sia stato trattato il mio Ddl sui minori, sulle forme e condizioni di disagio adolescenziale e giovanile e, in particolare, sulle misure di prevenzione e contrasto a bullismo, cyberbullismo, cyberpedofilia e sexting, assieme ad altri Ddl che si occupano di questi fenomeni”.
Le norme dell’on. Rossana Cannata, approvate e contenute nel testo riguardano l’istituzione della “Giornata regionale di educazione all’utilizzo informato e consapevole dei nuovi media, dei social network e del web” da celebrarsi, ogni anno, il primo lunedì del mese di ottobre.
La vicepresidente della Commissione regionale Antimafia ha inoltre fortemente voluto che il Ddl si occupasse non solo di bullismo e cyberbullismo ma anche di cyberpedofilia e sexting e che ad occuparsi del fenomeno all’interno della Consulta siano le associazioni di solidarietà familiare, con la partecipazione ai lavori degli ordini professionali nelle competenze pedagogiche, sociologiche, psicologiche, pedagogiche.
Porta la firma dell’on. Rossana Cannata anche l’articolo del Ddl che prevede l’istituzione di un ambulatorio dedicato alla prevenzione e al contrasto di bullismo, cyberbullismo, sexting, cyberpedofilia. Le Asp, in collaborazioni con associazioni di solidarietà familiare, attiveranno, nei consultori familiari di competenza, un ambulatorio per l’ascolto, il riconoscimento precoce e il trattamento della sofferenza psicologica dei minori vittime di tali fenomeni. Saranno inoltre promosse iniziative di prevenzione in collaborazione con amministrazioni comunali, forze dell’ordine, istituzioni scolastiche, organizzazioni del terzo settore, associazioni sportive e ordini professionali. Si prevede, infine, l’attivazione di sportelli anche telematici, in grado di garantire l’anonimato, nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
La deputata regionale Rossana Cannata commenta: “L’attenzione sul mondo dell’infanzia, sui pericoli, i disagi e i problemi che riguardano i bambini e gli adolescenti non è mai abbastanza. E mai bisogna abbassare la guardia su fenomeni pericolosissimi per i minori che meritano solo azioni e messaggi di amore. Per questo ho presentato il Ddl che ha come obiettivo principale quello di incrementare la sinergia con le istituzioni a ogni livello, in modo da individuare precocemente il disagio minorile e giovanile e i segnali dei traumi e, di conseguenza, poter intervenire in maniera efficace. Adesso mi auguro che il testo al più presto approdi in Aula”