Lavori in corso o se preferite l’inglese: “work in progress”. La LEGA PRO sta confezionando l’abito con cui si presenterà ai nastri di partenza il prossimo 31 agosto. Sarà un ritorno del vintage, dell’ usato…sicuro quello che si profila all’orizzonte del campionato sub-cadetto che tornerà alla vecchia formula con sessanta società raggruppate in tre gironi di venti compagini ciascuno. Le prossime tappe, tutte in agenda per il mese di luglio, avranno il compito di rendere più chiari i contorni della prossima stagione. Già archiviato lo scorso 30 giugno il termine per la presentazione delle domande di iscrizione al campionato, la COVISOC dopo una prima verifica della documentazione presentata dalle società ha inchiodato: Grosseto, Ischia, Mantova, Melfi, Pavia, Viareggio, Pro Patria, Padova e Reggina.
Tutte hanno tempo fino al 15 luglio per regolarizzare la fidejussione necessaria al perfezionamento dell’iscrizione. Al momento la situazione più a rischio è quella del Padova alle prese con un’autentica corsa contro il tempo per reperire il denaro necessario, fornire tutte le garanzie richieste ed evitare il fallimento e la clamorosa caduta in Serie D.
Coma vigile ma non irreversibile per Mantova e Pro Patria. Il 18 luglio, infatti, il Consiglio Federale comunicherà ufficialmente la composizione della Prima Divisione Unica di Lega Pro per il campionato 2014-2015. Non finisce qui, però. Oltre alla COVISOC anche la Commissione infrastrutture dovrà dare alle società parere positivo in tema di infrastrutture e di rispetto della complicata normativa che disciplina il rilascio della Licenza Nazionale. In quanto al numero degli eventuali ripescaggi necessari per completare gli organici dei tre gironi è inutile sottolineare l’inutilità di ipotesi numeriche o probabilistiche. Al momento, solo uno è necessario per riempire il vuoto lasciato dalla Nocerina radiata. Chi è uscito brillantemente dalle sabbie mobili è il Pavia che in settimana ha accolto ed ufficializzato l’arrivo di un gruppo cinese che ha acquisito la società ripianando i debiti e rilanciando i progetti di grandeur pavese puntando su stadio nuovo, cittadella dello sport e scalata alla serie B in due stagioni. Vedremo. In tutto questo sfondo magmatico con numerose spade di Damocle pronte ad abbattersi su squadre e società il Savona non correrà rischi.
La domanda di iscrizione è stata regolarmente presentata il 30 giugno scorso con la fidejussione di 600.000 euro e con essa tutta la documentazione economico- fiscale in regola: segno di serietà ed affidabilità da parte della società del presidente Aldo Dellepiane. Ai biancoblu, al netto di una campagna acquisti che sta decollando con i primi nomi in entrata ed in uscita rimane da conoscere il girone nel quale verranno inseriti. Difficile fare pronostici. Qualche settimana fa si era parlato di una possibile partecipazione al gruppo B ma l’ incertezza legata alla situazione di alcune società potrebbe liberare posti nel raggruppamento A. Decisivo in questo senso sarà il criterio che la LEGA PRO decida di adottare per formare i gironi. Possibile la tradizionale tripartizione geografica (nord,centro,sud) ma si sta vagliando anche l’opzione di una suddivisione diversa per dare maggior equilibrio e visibilità ai gironi magari inserendo squadre di aree geografiche diverse nello stesso girone.
Intanto sono state rese note le date della prossima Coppa Italia che si disputerà con la formula del triangolare. La prima giornata è in programma sabato 9 agosto la seconda e la terza il 17 ed il 24 con orari ancora da definire ma quasi certamente serali. L’inizio del campionato, invece, è fissato per domenica 31 agosto.