Appare improponibile ad esempio che la Camera di commercio di Agrigento venga accorpata a quella di Siracusa o Trapani, così come nelle intenzioni dell’ultimo disegno di legge presentato alla Camera. Stiamo parlando di due aree economiche differenti e parecchio distanti tra loro, non solo per numero di chilometri ma anche e soprattutto per tipologie di attività economiche presenti. La nuova geografia camerale non deve garantire solo un risparmio economico per la pubblica amministrazione, ma anche servizi efficienti e presenti nel territorio.
Lo afferma Carmelo Pullara, presidente Commissione speciale all’ARS.