CAMPOBELLO DI LICATA: Tenta di “svaligiare” un appartamento approfittando dell’assenza dei proprietari.
I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato, V.F., carpentiere di Catania, già ben noto alle Forze dell’Ordine, poiché resosi responsabile dei reati di sequestro di persona, rapina aggravata, furto in abitazione e lesioni personali.
In particolare i Militari dell’Arma, bloccavano il 60enne catanese, il quale, allo scopo di “svaligiare” un’abitazione di un 40enne bracciante agricolo di Campobello di Licata, vi si introduceva all’interno mediante l’effrazione della serratura della porta d’ingresso.
Il malvivente, una volta introdottosi all’interno dell’abitazione e accortosi della presenza in casa di una minorenne figlia del proprietario, la quale in quel momento si trovava in bagno sotto la doccia, al fine di proseguire nel suo intento criminoso, chiudeva la porta del bagno a chiave impedendole di uscire.
A quel punto la ragazza, accortasi della presenza di una presenza di estranei in casa, riusciva ad avvisare telefonicamente il padre, il quale sopraggiungeva sul posto unitamente ad altri familiari e sorprendendo il 60enne catanese con cui innescavano una breve colluttazione, a seguito della quale il Ventura veniva bloccato e immediatamente dopo consegnato ai Militari dell’Arma che nel frattempo erano prontamente sopraggiunti sul posto in seguito ad una segnalazione telefonica sul 112.
Buona parte della refurtiva, tra cui orologi, personal computer ed altri monili in oro, veniva recuperata e restituita ai legittimi proprietari. A quel punto i Carabinieri ammanettavano il soggetto e lo conducevano presso la Caserma dei Carabinieri di Campobello di Licata.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.