La cerimonia, inserita nell’ambito di una specifica seduta di Consiglio Comunale Straordinario, avrà inizio alle 19 e costituisce l’atto conclusivo di quanto deliberato il 23 febbraio scorso con D.C.C. N°. 10.
La signora Simonetta Agnello Hornby, scrittrice di rinomata fama internazionale, pur essendo nata e cresciuta a Palermo, ha e continua ad avere un legame affettivo molto intenso con la nostra cittadina, nella quale torna con molta frequenza essendole care le sue radici canicattinesi.
Native di Canicattì entrambe le sue nonne, prime cugine tra loro, appartavano a famiglie che hanno dato tanto lustro alla nostra città. La nonna paterna, Benedetta Gangitano, era figlia di Marco e di Giuseppina La Lumia, maritata a Niccolò Agnello di Siculiana, mentre la nonna materna, Maria Caramazza, era figlia di Ignazio e di Francesca La Lumia, sposata con Gaspare Giudice di Favara, inoltre le bisnonne, Francesca e Giuseppina, erano sorelle del barone Gioacchino La Lumia.
Il padre della Agnello Hornby nacque a Canicattì e la famiglia era solita trascorrere le estati nelle tenute situate nelle campagne canicattinesi.
Nonostante la signora Simonetta abbia lasciato la Sicilia nel ’64, per sposare un inglese, non ha mai tagliato i ponti con la sua terra d’origine. Infatti, Simonetta Agnello Hornby, che consegue la laurea in giurisprudenza nel 1967, pur avendo vissuto tra Usa, Zambia e, dal 1970, a Londra, ritorna sistematicamente nella sua Sicilia, dove continuano a vivere la madre e la famiglia della sorella.
Simonetta si afferma professionalmente come legale e nel 1979 fonda la “Hornby and Levy”, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton. Lo studio si specializzerà nel diritto di famiglia e dei minori e sarà il primo in Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia e vanta la pubblicazione di “The Caribbean Children’s Law Project”, l’unico libro al mondo sui diritti dei minori e sulle strutture per i minori condotta da quattro membri dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e Guyana. Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei minori all’Università di Leicester e per otto anni è stata presidente part time dello Special Educational Needs and Disability Tribunal.
La sua attività di scrittrice inizia nel 2000. Pubblica diversi romanzi, La Mennulara, La zia marchesa, Boccamurata, Vento scomposto, La monaca, La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati), Il veleno dell’oleandro, Un filo d’olio, La pecora di Pasqua (scritto a quattro mani con la sorella Chiara – Slow Food), Il male che si raccontare, Via XX Settembre e Caffè amaro.
Tutti i suoi libri sono dei bestseller e sono stati tradotti in molte lingue.
“L’avvocato Agnello Hornby è indubbiamente una scrittrice di chiara fama internazionale –commenta il sindaco Ettore Di Ventura – conosciuta e apprezzata in Italia e all’estero. La fama che l’accompagna è per noi motivo di grande soddisfazione perché, attraverso i suoi lavori letterari, fa conoscere le tradizioni, i costumi, le ricette della nostra terra non solo in territorio italiano ma anche all’estero. Simonetta è una donna che non ha mai “svenduto” le sue origine siciliane, anzi ne ha fatto motivo di trasmissione e condivisione culturale.
È sicuramente motivo di orgoglio per questa Amministrazione – conclude il primo cittadino – annoverarla tra i cittadini illustri di Canicattì”.