CANICATTI’: Gli allievi della Don Bosco incontrano il Prof. Augello a conclusione del progetto “La mia Città”
Miriam Di Rosa
Una mattinata rivolta all’ascolto e alla formazione antropologica, quella di oggi presso l’Istituto “Don Bosco” diretto dalla Dott.ssa Giuseppina Cartella. Un appassionante viaggio esplorativo alla scoperta di luoghi, tradizioni, storie e personaggi, nell’ambito del progetto di innovazione e sperimentazione intitolato“La mia città”, promosso dal TEAM DIGITALE della scuola, con lo scopo di conoscere, amare e custodire il territorio. “Il progetto – ha dichiarato la Dirigente dell’Istituto – nasce dall’esigenza di far conoscere il proprio territorio a tutti i bambini, attraverso la ricerca, l’indagine e l’esplorazione con esperienze dirette, concrete e coinvolgenti. La scuola è infatti la prima comunità, dopo la famiglia, in cui i bambini crescono e diventano cittadini consapevoli”. Scopo del progetto, esplorare la città nei suoi vari aspetti: geografico, storico, scientifico, culturale, musicale e religioso. Oggi, nell’aula Magna dell’istituto, allievi e insegnanti hanno incontrato il celebre Prof. Gaetano Augello, dirigente scolastico, scrittore, storico, personalità di spicco e di notevole spessore culturale che ha incantato i presenti raccontando il volto più antico, inedito e suggestivo della città di Canicattì, in un fluire inarrestabile di saggezza e sapienza. Un percorso narrativo-emozionale alla riscoperta della città, tra storia e tradizioni che ha arricchito la conoscenza dei giovani esploratori delle classi seconde, terze e quarte. Mediante l’osservazione, l’Action Research, interviste ai familiari, storytelling e uscite didattiche, i giovani della Don Bosco hanno piacevolmente scoperto con entusiasmo e curiosità la storia della propria città, le tradizioni musicali, gastronomiche e religiose, tra narrazioni ed emozioni. Responsabile del progetto l’ins. Giovanna Cartella che, insieme al team di lavoro, ha immaginato l’ambiente cittadino come un grande libro da esplorare, leggere e interpretare. Un piccolo, ma intenso viaggio per far conoscere ai bambini il luogo in cui sono nati e vivono attraverso immagini, suoni e parole. Il Prof. Augello, dopo aver risposto in modo esaustivo alle numerose domande degli allievi su origini, usi e costumi di Canicattì, ha sorpreso i presenti con un gesto molto speciale: ha donato alcuni dei libri che ha scritto alla biblioteca dell’Istituto, consapevole che il più grande investimento che i giovani possono fare è la cultura, patrimonio inestimabile da apprendere e divulgare.
