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Canicattì: Precisazioni su dichiarazioni Legale rappresentante Cooperativa Sociale “Assistenza” su probabile chiusura asilo nido “Magicomondo” .

Con riferimento alla nota del legale rappresentante della Cooperativa Sociale “Assistenza”, inviata al Comune di Canicattì e agli organi di stampa, con la quale si comunica la chiusura dell’asilo nido “Magicomondo” perchè il municipio non avrebbe pagato le spettanze, l’Amministrazione Comunale intende fare alcune doverose precisazioni.

“Il Sig. Maida sa molto bene che i fondi Pac infanzia non sono ancora stati erogati dal Ministero ed è pure a conoscenza del fatto che fino a luglio tutte le sue fatture sono state liquidate.

È a conoscenza, inoltre, che tale prestazione è un servizio pubblico indispensabile per la cittadinanza, così come peraltro più volte sottolineato dallo stesso presidente Maida, e che la Cooperativa Sociale Assistenza, nell’ambito di tale servizio, è fornitore del Comune di Canicattì come tanti altri, e come altri, fin dal momento di partecipare alla gara per l’assegnazione del servizio, sa che le tempistiche di erogazione dei pagamenti possono subire ritardi legati all’effettiva disponibilità delle somme da parte del Comune.

La Cooperativa Sociale Assistenza, nell’ambito delle proprie scelte imprenditoriali, è libera di attuare la propria opera in maniera autonoma, ma nel rispetto dei patti sottoscritti tra le parti, con specifici obblighi e doveri per entrambe.

Detto ciò, questa Amministrazione Comunale non può certo ostacolare la libera iniziativa della Cooperativa Sociale Assistenza, ma sicuramente non potrà accettare, per le motivazioni sopra esposte, l’interruzione di un servizio pubblico essenziale da parte di chi ha assunto su di sé l’impegno al suo espletamento e in tal caso agirà di conseguenza per tutelare gli interessi della Città.

Se tale paventata chiusura vuole essere, da parte del presidente Maida, una forma di indebita pressione nei confronti di questa Amministrazione, assicuriamo lo stesso che tali sistemi non trovano e non troveranno terreno di attecchimento.

Assicuriamo, altresì, che è prassi di questa Amministrazione e dei nostri uffici assicurare a tutti i fornitori garanzia di correttezza e legittimità nella gestione delle rispettive pratiche”.

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