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Canicattì: Quante belle iniziative alla Don Bosco. Super inaugurazione del cineforum con ospiti eccellenti

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Il Circolo Didattico Statale “Don Bosco” di Canicattì, si è reso protagonista di una nuova e lodevole iniziativa in occasione dell’inaugurazione del “Cineforum”, la splendida struttura sita nel plesso “Padre Gioacchino la Lomia” che quest’anno si presenta con attrezzature rinnovate e d’avanguardia.

Da anni la scuola “Don Bosco” porta avanti con successo il progetto di visione e recensione di film accuratamente selezionati per fascia d’età e contenuti da approfondire, per offrire agli alunni un ulteriore momento di riflessione, dibattito e crescita. Tutta la comunità scolastica, capitanata dal D.S. Dott.ssa Giuseppa Cartella, ieri mattina si è riunita per celebrare l’inaugurazione del cinema d’istituto con un evento speciale: la proiezione del film “Un santo senza parole”.

Il film, dedicato alla vita di San Felice da Nicosia, racconta la vita del frate cappuccino nicosiano vissuto nel ‘700, beatificato il 12 febbraio 1888 da Papa Leone XIII e canonizzato 23 ottobre 2005 da Papa Benedetto XVI, venerato per i suoi miracoli e per la sua grande testimonianza di fede.

Presenti all’inaugurazione l’assessore Katia Farrauto, il regista Tony Gangitano, il protagonista e sceneggiatore del film Angelo Maria Sferrazza e altri attori del cast: Gioacchino Cassucci, Laura Pompeo, Rino Bancheri e Angelo Palermo. Ospite anche la bravissima attrice di teatro Antonella Morreale. Un pubblico particolarmente emozionato e attento ha seguito la proiezione del film e la vita di San Felice: frate di profonda devozione che, pur essendo analfabeta, fu ricolmo di dottrina cristiana, laddove la sapienza del cuore supera quella dell’intelletto.

Un santo semplice, ma straordinario, che ogni venerdì contemplava la passione e la morte di Gesù Cristo digiunando e meditando silenziosamente dinanzi al Crocifisso, con le braccia aperte a forma di croce. Ebbe un culto particolare per l’Eucaristia, si narra che passava ore dinanzi al Tabernacolo, anche dopo aver sostenuto dure fatiche giornaliere. Venerò con tenerezza la Madre di Dio e si distinse per lo slancio nell’obbedire, per il candore angelico, per la vita di penitenza, per la pazienza veramente serafica. Alla proiezione ha fatto seguito un valido momento di dibattito chiamato “Incontro con l’Autore”, dove i presenti hanno potuto rivolgere domande e curiosità al cast del film. Questo evento si contestualizza in una settimana particolare di promozione della cultura, con l’adesione al progetto nazionale “Libriamoci” che ha dato vita a numerose e importanti attività di lettura, storytelling e drammatizzazione a cura di insegnanti e alunni della “Don Bosco”.

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