Ieri mattina, nella Chiesa Madre di San Filippo del Mela, si è svolta la commemorazione del 27simo anniversario della morte del carabiniere Fortunato Arena, medaglia d’oro al Valor militare, con la celebrazione di una Messa, officiata dal cappellano militare don Rosario Scibilia e dai parroci del comprensorio del Mela, alla presenza dei familiari del caduto, delle Autorità religiose, civili e militari, con la partecipazione delle Sezioni di San Filippo del Mela e Milazzo dell’associazione Nazionale carabinieri nonché di una rappresentanza di militari dell’Arma in servizio. Successivamente, nella piazza Duomo, il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, il comandante provinciale dei carabinieri, col. Lorenzo Sabatino ed il padre e la vedova del militare caduto, hanno scoperto un cippo commemorativo in memoria del carabiniere Arena e, al termine della breve cerimonia, hanno rivolto un indirizzo di saluto e di ringraziamento ai presenti. Arena, originario di San Filippo del Mela, fu ucciso, a soli 23 anni, il 12 febbraio 1992 in un agguato di camorra a Faiano, nel comune di Pontecagnano (SA), insieme al commilitone Claudio Pezzuto, 29enne leccese, colpiti da colpi di arma da fuoco durante un controllo di routine