Coach, che avversario è Omegna?
“Affrontiamo Omegna, squadra che dopo un inizio di campionato complicato, si è espressa ai massimi livelli dimostrando tutto il valore di un roster costruito per vincere. La Paffoni è squadra con tradizione, protagonista negli ultimi anni di campionati sempre di altissimo livello, e un gruppo equilibrato e coeso, come ha dimostrato anche nei quarti di finale dove ha spesso rimontato anche passivi pesanti contro un’eccellente avversaria come Crema. È un avversario tosto, come del resto tutte le squadre rimaste ancora in corsa in questa fase di stagione”.
Quanto importante sarà avere un giusto approccio alla gara?
“Ci aspetta una serie difficile, proprio per questo sappiamo che sarebbe importante cominciarla vincendo. Sarà necessario giocare una partita di eccellente qualità, capire il ritmo della gara e soprattutto cercare di impattare fisicamente perché Omegna ha giocatori importanti in tanti ruoli. Dovremo essere bravi fisicamente a combattere in ogni uno contro uno e soprattutto ad avere l’intensità, la determinazione e la ferocia di chi vuole lottare su ogni pallone per portare a casa anche questa serie”.