Presenze consistenti di diversi batteri e muffe. Tutto questo si trova nel ghiaccio utilizzato nei bar come a casa. È il sorprendente risultato che emerge da un’indagine effettuata dall’Università di Palermo in bar e nei freezer di alcune abitazioni prese a campione. Risultati che richiedono maggiori attenzione nelle abitudini domestiche e controlli più efficaci nei locali pubblici da parte delle autorità chiamate a garantire la sicurezza alimentare. L’indagine nasce dall’idea di verificare le abitudini dei siciliani a un anno dall’entrata in vigore del manuale di prassi alimentare voluto dal ministero della Salute.
I dati delle indagini saranno diffusi alla stampa nel corso di un incontro che si terrà alle 12 di lunedì 11 luglio 2016 presso il Grand Hotel Villa Igiea e a cui parteciperanno i rappresentanti dell’Università di Palermo che hanno compiuto l’indagine e dell’assessorato regionale alla Salute.