Commissariato dal TAR il Comune di Lampedusa e Linosa
Tv Sicilia 24
Con decreto monitorio del 2013,emesso su ricorso dell’Architetto C.B. di 63 anni, di Grotte, il Tribunale di Agrigento ingiungeva al Comune di Lampedusa e Linosa il pagamento della complessiva somma di euro 71.854, oltre interessi e spese, quale saldo dovuto dal Comune in virtù di una transazione stipulata in precedenza. Avverso tale decreto il Comune di Lampedusa e Linosa proponeva opposizione con atto di citazione, chiedendone la revoca; radicatasi la lite, si costituiva in giudizio l’opposto architetto C.B., con il patrocinio dell’Avvocato Girolamo Rubino, chiedendo il rigetto dell’opposizione. Con sentenza depositata nel 2016 il Tribunale Civile di Agrigento rigettava l’opposizione proposta dal Comune di Lampedusa e Linosa e, per l’effetto, dichiarava definitivamente esecutivo il decreto ingiuntivo opposto, condannando anche il Comune di Lampedusa e Linosa al pagamento delle spese del giudizio di opposizione. La sentenza resa dal Tribunale Civile di Agrigento, munita di formula esecutiva, veniva notificata presso la casa comunale di Lampedusa; ma l’Amministrazione Comunale non eseguiva pienamente il giudicato nascente dalla citata sentenza, non corrispondendo all’Architetto le spese giudiziali. Da qua la determinazione di quest’ultimo di proporre un ricorso per ottemperanza, sempre con il patrocinio dell’avvocato Girolamo Rubino, davanti al TAR Sicilia, per chiedere la piena esecuzione del giudicato, nonchè l’irrogazione di una penalità di mora e la nomina di un commissario ad acta per l’ipotesi di ulteriore inadempienza. Il TAR Sicilia,Palermo, Sezione Prima, Presidente il DR. Calogero Ferlisi, Relatore la Dr.ssa Aurora Lento, ritenendo fondato il ricorso patrocinato dall’avvocato Girolamo Rubino lo ha accolto, condannando il Comune di Lampedusa e Linosa al pagamento degli importi dovuti, oltre interessi dalla maturazione al saldo, entro il termine di sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza, accogliendo anche la richiesta di corresponsione di una penalità di mora, e nominando commissario ad acta per l’ipotesi di ulteriore inadempienza il Segretario generale del Comune di Porto Empedocle, con oneri a carico del Comune inadempiente. Pertanto, laddove il Comune di Lampedusa e Linosa non corrisponderà integralmente le somme dovute al ricorrente nel termine assegnato, si insedierà quale commissario ad acta presso il Comune di Lampedusa e Linosa il Segretario Generale del Comune di Porto Empedocle, il quale provvederà all’adempimento nell’ulteriore termine di sessanta giorni, con oneri a carico del Comune inadempiente.