Sono stati questi, e non solo, i temi trattati da alcuni studenti del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “R. Politi” e del Liceo Classico “Empedocle” di Agrigento nel corso di un incontro con il Comandante della Compagnia Carabinieri di Agrigento, Capitano Luigi Garrì, sul tema “L’Arma dei Carabinieri ed il suo rapporto con i giovani”.
L’incontro, che si è svolto stamani nell’Aula Consiliare “Luigi Giglia” del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, si è inserito nel contesto del percorso culturale sulle uniformi ed i cimeli storici dell’Arma dei Carabinieri, gentilmente concessi dal Generale di Brigata nella Riserva Michele Di Martino, Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, in mostra fino al 9 novembre nella Galleria della Scala Reale dell’ex Provincia.
Il Capitano Garrì si è, poi, soffermato sulla figura del Carabiniere amico, soprattutto nei rapporti con i più giovani.
Nel corso dell’iniziativa è stato, anche, proiettato un video che ha sintetizzato i compiti dell’Arma, asse portante su cui si basa tutto il sistema di sicurezza nazionale.
Il Comandante, poi, ha ricordato la figura del capitano Mario D’Aleo, ucciso dalla mafia a Monreale il 13 giugno del 1983.
Infine, sotto l’aspetto professionale, il Capitano Garrì ha spiegato agli studenti quali sono le “attitudini” che un “aspirante Carabiniere” deve possedere per entrare nell’Arma e diventare, così, un professionista della sicurezza, calato in una dimensione di alta tecnologia e professionalità.
Un nuovo appuntamento con gli studenti è previsto il prossimo 30 ottobre con i Licei Scientifici “Leonardo” e “Majorana”.
La mostra di uniformi e cimeli storici dell’Arma dei Carabinieri, ricordiamo, rimarrà aperta al pubblico, gratuitamente, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, con apertura straordinaria domenica 4 novembre, Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.