Il pattugliatore “PELUSO”, al comando del Tenente di Vascello (CP) Marco Chianella, è giunto presso la banchina Sciangula alle ore 12.30. I migranti, provenienti in prevalenza da Siria, Bangladesh e paesi dell’Africa subsahariana, costantemente monitorati a bordo dal personale medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) in servizio sull’unità, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Solo per alcuni di loro (un diabetico, le donne in avanzato stato di gravidanza ed alcune persone con difficoltà di deambulazione) è stato necessario l’intervento del personale medico. Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia e degli operatori socio-sanitari, coordinato dall’Autorità di P.S. (presenti, tra gli altri, il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede ed il Questore Dott. Mario Finocchiaro), cui i migranti – dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera – sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 3.606 i migranti sbarcati a P. Empedocle in occasione di 13 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 14 unità (6 delle quali della Guardia Costiera), cui si aggiungono 7.192 migranti (oltre, purtroppo, a 31 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 24 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra, in occasione di 2 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 10.822 migranti (più 31 cadaveri) giunti a P. Empedocle nel 2015.
dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle