La Capitaneria di Porto di P. Empedocle, quale autorità responsabile del piano locale antinquinamento, ha pertanto coordinato le operazioni di vigilanza al fine di attivare le competenti amministrazioni per eventuali azioni contenitive in ca28so di fenomeni inquinanti. Personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa ha subito curato la collocazione di panne assorbenti attorno allo scafo ed ha poi accertato, nel corso dei sopralluoghi effettuati, la presenza di diverse ammaccature sullo scafo in ferro, senza tuttavia riscontrare sversamenti di materiale inquinante dalle casse di bordo (contenenti circa 10.000 lt. di gasolio). Alle ore 9 di questa mattina apposita ditta, dopo aver posizionato ulteriori materiali assorbenti, ha rimesso in galleggiabilità l’unità (eliminando l’acqua riversatasi all’interno) che è stata poi rimorchiata presso il molo Favaloro, dove è giunta attorno alle ore 13.
da Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle