Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato denunciava gli organizzatori ed un cantante neomelodico per reati connessi ad un concerto che si è svolto illegalmente il 2 marzo scorso, nel centro cittadino di Licata.
A seguito dell’attività di indagine posta in essere, gli operatori del locale Commissariato di P.S. di Licata accertavano che la sera del 2 marzo, in occasione di quella che avrebbe dovuto essere la mera inaugurazione di una barberia, si era svolto un vero e proprio concerto abusivo, in palese violazione e spregio di qualsiasi normativa che regola l’effettuazione di pubblici spettacoli. Senza alcuna autorizzazione, erano stati installati alcuni “gazebo” sulla carreggiata stradale, a custodia di impianti sonori professionali, conseguentemente si era avuto l’assembramento di diverse centinaia di persone, che avevano assistito all’evento conclusosi con l’accensione di fuochi pirotecnici.
Le denunce sono scattate per svolgimento di pubblico spettacolo senza osservare le prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica e per accensioni ed esplosioni pericolose.