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Coronavirus, Calogero Pisano: No a Sicilia campo profughi d’Europa, a rischio la vita dei siciliani

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Ancora un intervento del Dirigente nazionale, Calogero Pisano, sul susseguirsi di sbarchi di migranti in Sicilia: “Mentre i siciliani sono responsabilmente chiusi dentro le loro case da più di un mese per cercare di interrompere la catena di diffusione del Coronavirus, centinaia di migranti provenienti dall’Africa, dove, secondo l’OMS, è in corso una rapida accelerazione della pandemia, continuano ad arrivare sulle nostre coste e, molti di essi, a circolare per le vie delle città e dei paesi dell’isola.

Come si possono chiedere ai cittadini sacrifici e rispetto delle disposizioni se poi si permette che la Sicilia diventi il campo profughi dell’intera Europa e che centinaia di clandestini, potenzialmente infetti,  arrivino senza  nessun controllo mettendo a rischio la vita dei Siciliani?

Nonostante le continue denunce pubbliche e le interrogazioni parlamentari presentate da  Fratelli d’Italia, gli appelli di vari esponenti politici, l’accorata lettera congiunta di trentadue Sindaci della provincia di Agrigento, le spontanee petizioni online di cittadini, il Governo nazionale finge ipocritamente di chiudere i porti e continua ad accogliere migranti.

La proposta del Presidente della Regione, Nello Musumeci, di utilizzare una nave come luogo di quarantena dei migranti, può andar bene nell’immediato, ma non può rappresentare la soluzione del problema perché insufficiente per fronteggiare le migliaia di arrivi che ci saranno, se non si sigilleranno le nostre coste, con il bel tempo e la bella stagione.

Chiediamo a tutti i siciliani di inondare la casella di posta elettronica del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, inviando un’email all’indirizzo presidente@pec.governo.it (riceve anche da casella non certificata), come gesto simbolico che testimoni quanto i siciliani siano stufi di essere trattati come italiani di serie b”.

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