Oltre al ct nazionale erano presenti i club e associazioni sportive del territorio e una rappresentanza del direttivo regionale della Federazione Ciclistica Italiana. Non poteva mancare a offrire il proprio sostegno morale e simbolico il presidente Diego Guardì accompagnato dal vicepresidente Calogero Rivituso, dal tecnico regionale Nunzio Valuri, dai componenti della struttura tecnica regionale Debora Orso e Alfredo Garofalo, dal responsabile paralimpico Claudio Molè e dal tecnico regionale Pista e a breve responsabile della gestione della pista di Noto Rosario La Rosa.
“Il velodromo è una grande opportunità per avvicinare al ciclismo tanti giovanissimi e giovanissime – ha
Il ciclismo, secondo il parere del ct della nazionale, è una vera e propria “palestra di vita” nella quale ciascun concorrente impara il rispetto delle regole, la correttezza nei confronti degli avversari e, soprattutto “la consapevolezza che vincere è difficile ma non è la cosa più importante da perseguire. Chi si mette in sella deve, innanzi tutto, divertirsi”.
Un augurio per questo bel traguardo da dover sfruttare è arrivato al sindaco di Noto anche da parte del presidente nazionale FCI Renato Di Rocco e dalla vicepresidentessa Daniela Isetti.
“Siamo lieti che in Sicilia la passione per questo sport sia in costante crescita – ha commentato a conclusione dell’evento il Presidente FCI CR Sicilia Diego Guardì. Avere delle strutture idonee per praticare questo sport mette le associazioni e i club nelle condizioni adatte a insegnare la tecnica ai giovani carichi di talento e di passione. La presenza del direttivo regionale qui a Noto è, soprattutto, di sostegno a questa voglia di andare avanti”.