Il Nucleo investigativo dei carabinieri di Palermo ha eseguito una misura cautelare in carcere, disposta dal Gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 10 indagati ritenuti a vario titolo responsabili di estorsioni, con l’aggravante di avere favorito Cosa nostra. Le acquisizioni investigative sono il risultato degli approfondimenti successivi all’operazione Talea che, il 5 dicembre del 2017, aveva consentito di disarticolare la struttura di vertice dei mandamenti mafiosi di Resuttana e San Lorenzo/Tommaso Natale.