Durante un intervento per schiamazzi, viene sorpreso con un fucile detenuto illegalmente.
Intervento per schiamazzi si conclude con l’arresto di un pensionato,sorpreso con un fucile calibro 12 a canne mozze detenuto illegalmente.
Nelle ultime ore, era squillato il telefono della caserma dei Carabinieri di Siculiana, piccolo centro del litorale agrigentino ed erano stati segnalati dei rumori molesti in uno stabile ubicato in pieno centro storico. Immediatamente, i Carabinieri della locale Stazione si sono precipitati presso l’immobile in questione. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno subito effettuato le necessarie verifiche nei confronti di alcuni cittadini, notando però un certo nervosismo di un pensionato ivi residente, che è aumentato quando i Carabinieri hanno deciso di effettuare un’ispezione all’interno della sua abitazione. E così, durante il successivo controllo, dopo aver verificato ogni angolo dell’unità abitativa in questione, dall’intercapedine di un mobile è saltato fuori un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa e varie cartucce dello stesso calibro, risultati illegalmente detenuti.
Per l’insospettabile pensionato, a quel punto, sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Illegale detenzione di munizioni ed arma da fuoco clandestina”.
L’Autorità Giudiziaria ha già convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo l’obbligo di dimora nel comune di Siculiana.
Il fucile in questione è stato sequestrato e sarà inviato agli specialisti dei Carabinieri del RIS, per verificarne la provenienza e se sia stata utilizzato in precedenti fatti criminosi.