Negli ultimi giorni sui giocatori della Fortitudo è stato infatti effettuato un test per la quantificazione della capacità di resistenza specifica nella pallacanestro: “Dai risultati si evince che la squadra è in buona salute, per quanto riguarda la condizione fisica. Negli ultimi giorni la squadra si è poi allenata con una intensità superiore al normale, sia da un punto di vista fisico che tecnico”, spiega il preparatore atletico Totò Alletto.
E continua: “La Fortitudo andrà ad affrontare la prima in classifica faccia a faccia, non abbiamo lasciato nulla al caso e abbiamo cercato di migliorare dei piccoli errori della scorsa settimana, quindi speriamo di portare a casa risultati positivi.
Questo è un campionato difficilissimo non solo da un punto di vista fisico ma anche per la difficoltà di concentrazione, di rimanere sempre in partita durante tutti e quattro i tempi. L’aspetto fisico incide ma le attitudini mentali di un giocatore, magari abituato a giocare in certe categorie, diventano spesso l’aspetto predominante. I nostri da questo punto di vista devono crescere tantissimo.
Spesso ci si scontra con giocatori di grande esperienza, ben abituati a giocare in A2 Gold o addirittura in A1, capaci quindi di mantenere alta la concentrazione in un campionato così difficile. Nonostante questo, c’è da dire che i cali di tensione sono sempre in agguato per tutti, basti pensare a Verona che perde con il Barcellona, o a Veroli, ultimo in classifica, che perde solo di 3 punti con il Trieste. Questo per dire che le variabili possono davvero essere molte in un campionato di quest livello”, conclude così il preparatore Alletto.