Eccellenza agrigentine tra tante difficoltà. Solo Libertas Racalmuto e Raffadali sono pronte a partire, il raduno domani. Ribera ad un passo dalla scomparsa, il Gemini forse si salva in extremis. Iscritto il Pro Favara, persiste il problema dello stadio Bruccoleri.
Si decide nella giornata di oggi il destino di due delle cinque formazioni agrigentine facenti parte dell’organico del campionato di Eccellenza. Difficoltà serie per il Ribera e il San Giovanni Gemini, che dopo avere effettuato l’iscrizione online, non hanno ancora provveduto a versare la prima rata di acconto per confermare l’iscrizione. Il Ribera rischia seriamente di scomparire, attorno alla squadra crispina c’è molta indifferenza. Una prova di fatto su quello che potrebbe avverarsi, anche se nessuno se lo augura, è il disimpegno del tecnico Francesco Talluto, che ha aspettato invano la chiamata della società crispina. Lo stesso Talluto da una settimana si trova a Torre del Grifo in ritiro con l’Akragas per collaborare lo staff tecnico del “Gigante” come preparatore dei portieri. Nella città delle arance e specie nella località balneare di Seccagrande nessuno mostra interesse per la squadra biancoceleste, forse tutti sono convinti che alla fine il patron Benedetto Ragusa si sobbarcherà, come sempre da solo o con qualche collaboratore, il grosso fardello di gestire il Ribera. Uno sportivo riberese, da noi intervistato sul lungomare Gagarin, si è così espresso. “Credo che purtroppo per il Ribera sia arrivata la fine – ci ha detto Filippo – ho anche sentito dire, che alcuni sportivi punteranno tutto sulla seconda squadra della città, cioè l’Atletico, che chiederà il ripescaggio in Prima categoria. Questo, se il Ribera scomparirà, non ci toglierà la grande amarezza di vedere sfumare l’Eccellenza “. Se Ribera inizia a piangere, il Gemini non può certo ridere. Ormai le ore per scongiurare la scomparsa sono contate, i tifosi sperano in una impennata di orgoglio dell’ex dg Rita Mazza, che sta provando in tutti i modi di non fare fallire la società biancorossa coinvolgendo prima di tutto l’amministrazione comunale, che potrebbe farsi carico delle spese di iscrizione. Di squadra, allenatore e calciatori manco a discuterne, la priorità al momento è salvare il titolo di Eccellenza. Sarà il giorno del raduno per la matricola Libertas Racalmuto di Peppe Balsamo, che questo pomeriggio, alle 17, si ritroverà allo stadio “Giuseppe La Mantia” per dare inizio alla preparazione. La rosa calciatori è quasi al completo, il ds Biagio Calvano dopo gli acquisti di Armenio, Grillo, Pirrotta, Maltese, Licari e per ultimo il classe 1996 Natalino Lucchese prelevato dal Gemini, spera di chiudere la trattativa con il centrocampista Marco Sciacca e un portiere Juniores, visto che Spanò, per motivi di studio, non si potrà allontanare da Messina. Vacanze finite anche per il Raffadali del presidente Giacomo Lo Mascolo. Vecchi e nuovi giocatori si ritroveranno questo pomeriggio allo stadio Comunale per iniziare la preparazione agli ordini del confermato tecnico Giovanni Falsone. Sarà il giorno del ritorno in maglia giallo verde del capitano Rosario Scifo e del portiere Matteo Barbello, due colonne raffadalesi doc che rientrano in squadra dopo un paio di stagioni lontani da Raffadali per motivi di lavoro. Saranno aggregati al gruppo due calciatori brasiliani, la passata stagione in forza ad una squadra di Eccellenza della Toscana. Potrebbe arrivare l’attaccante ex Gemini Gianluca Palmiteri.
Tonino Butera