Emanuele Navarro profeta del Verismo
Domenica 26 giugno, dalle ore 20.45 alle ore 24.00, nella Multisala Badia Grande Cortile Orquidea, nell’ambito di Letterando in Fest, straordinario luogo di creazione e scambio fatto di letture, immagini, gesti, canzoni, narrazioni, si è svolto il workshop “ Emanuele Navarro della Miraglia, un viaggiatore d’eccezione”.Prendendo spunto dai saggi critici di Enzo Randazzo su Emanuele Navarro, profeta del Verismo in Italia, Il Team Sicilia.my love ha creato un percorso di suggestioni artistico- musicali ed emozionanti reading, per… raccontare la storia di un viaggiatore d’eccezione, di un intellettuale, che ha profondamente inciso nella storia della nostra letteratura, cogliendo l’occasione per affermare che la nostra terra è stata e continua ad essere, luogo privilegiato al centro del Mediterraneo, trade d’union tra Europa, Africa e Asia, un crogiolo di popoli, una regione dove storie, società e culture si fondono da sempre per poi spiccare il volo e viaggiare nel mondo.
Curatore scientifico, lo scrittore Enzo Randazzo, Claudia Brunetta ha coordinato un ricco e fecondo dibattito in cui sono intervenuti Gisella Mondino, Daniela Rizzuto, Andrea Ribaudo, Angela Balistreri, Alice Titone, Vincenzo Castellano, Antony Bentivegna, Antonella Di Giovanna. La manifestazione è stata vivacizzata da un Concerto &Reading, con un trailer taìeatrale, narrazioni, musiche e ispirato alle più belle pagine del Navarro.
Il Reading ha visto come protagonisti Franco Bruno, Marisa Mulè, Pippo Puccio, Vittoria Russo, Giuseppe Briganti, Mariangela Bucceri, Paolo Buscemi, Gabriella Lo Monaco, Sergio Montalbano, Franco Giorgio, Baldassare Lo Giudice, Rosario Interrante, Asia Milici, Alessia Vinci, Adele Taormina, Anna Sparacino, Paolo Abate, Paolo Cicio, Alessandro Gigliotta., con il contributo musicale dei giovanissimi Maria Antonietta Vaccaro ( violino) e Gaspare Gulino (pianoforte)
Nell’atrio si è svolta anche una Mostra di Pittura, su Personaggi e percorsi navarriani , a cura di Pippo Vaccaro
Tra le pagine scritte dai Siciliani, che viaggiarono in Europa alla fine dell’Ottocento, quelle di Emanuele Navarro della Miraglia sono le più importanti. Grazie all’acume della sua intelligente visione degli uomini e della storia, alla sua sensibilità eccezionale in rapporto all’epoca, alla varietà dei suoi interessi, alla variegata frequentazioni di poeti, romanzieri, musicisti e pittori di Montmartre, di Milano, di Firenze e di Roma, egli ci ha lasciato un documento di grande importanza. La decisione di Vincenzo Navarro di consentire al figlio di soggiornare lontano dalla Sicilia come rimedio all’ignoranza totale delle classi più elevate è all’origine di un cambiamento radicale nella mentalità italiana. Emanuele Navarro, rientrato in Italia, ha promosso un interesse sempre maggiore per la cultura e i costumi della società francese, determinando il dibattito intorno al Verismo.
