Nello specifico il primo, in occasione dell’incontro sportivo di calcio, svolto presso lo stadio comunale di Licata “Dino LIOTTA”, tra le squadre “CITTA’ DI GELA” e “ CALCIO CITTANOVESE”, valevole per il Campionato Nazionale Dilettanti Serie D, Girone I, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’art. 610 comma 2 C.P., in quanto partecipava, unitamente ad un gruppo di tifosi, attivamente ad episodi di minacce e intimidazioni, costituite nel costringere ed ottenere che i giocatori della squadra del Gela Calcio consegnassero loro le maglie; inoltre veniva deferito all’A.G. per la violazione di cui all’art. 6 bis, Legge 401/89 in quanto superava indebitamente la recinzione che delimita il settore gradinata con il terreno di gioco, minacciando l’invasione di campo se i giocatori non avessero assecondato alle sue richieste;
Il secondo e il terzo, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’art. 610 comma 2 C.P., in quanto partecipava, unitamente ad un gruppo di tifosi, attivamente ad episodi di minacce e intimidazioni, costituite nel costringere ed ottenere che i giocatori della squadra del Gela Calcio consegnassero loro le maglie.
Tutti i provvedimenti sono stati redatti dalla Divisione Anticrimine della Questura.