Favara – Il 13 settembre il grande evento “Muntagnè della Pace
Sabato 13 settembre, alle ore 16.00, a Favara si avvierà una marcia di popolo che da Piazza Vespri, prospiciente la Chiesa Madre, raggiungerà il Monte Caltafaraci (circa 550 metri s.l.m.) chiamato anche dai favaresi “A Muntagnedda” o “Muntagnè”. Un percorso di circa 3.300 metri lungo il quale si aggregheranno squadre di ciclisti, fantini a cavallo e quanti vorranno aspettare il corteo principale nei vari punti del passaggio. Al ritorno, appuntamento in piazza Cavour per la “notte bianca” con musiche e vari intrattenimenti curati da Giannino Dj, Dj Miky, Totò Morreale, Walden.
Al corteo si uniranno: la Banda Musicale Giuseppe Lentini, il Gruppo Folkloristico Fabaria Folk, i ciclisti delle squadre A.S.D Team Sport Favara, G.P. Bike e A.S.D. Bike Favara, il gruppo dei cavalli dell’Associazione Il Cavallo di Favara.
Oltre due mesi di lavoro preparatorio. L’organizzazione è stata curata da Adriano Varisano e Giuseppe Crapanzano Cioppino. Danilo Sguali ha realizzato le magnifiche foto già apparse sia su questo giornale che in altri media. Il bellissimo video di presentazione è stato curato da Domenico Presti, che da oggi sarà postato su SiciliOnPress, mentre la colomba che sarà portata ai piedi della Croce posta sul monte Caltafaraci è stata creata da Massimo Costanza.
La Pace appunto. Intesa nel senso più ampio del suo significato. Quella Pace terrena che abbraccia il senso della dignità umana, del diritto al lavoro, del rispetto reciproco, del “non lasciarsi rubare la speranza”, dell’impedire lo sperpero del denaro pubblico, dell’arricchimento illecito di pochi a scapito della miseria di molti.
“Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: “… Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi”. (dal Vangelo di Matteo)”.
00:47 – La manifestazione, denominata “MUNTAGNE’ DELLA PACE” cade in un periodo molto triste per il popolo favarese, pur inglobato in una crisi socio economica che forse non ha precedenti nella storia degli ultimi decenni. C’è da ritenere che neanche tra i ricordi degli ultra novantenni ci sia il benché minimo accenno del degrado politico amministrativo a cui si assiste da un paio d’anni a questa parte. A fronte di azioni o fatti di cui, anche se accaduti, non ci è dato sapere, non possiamo non constatare il baratro nel quale i cittadini sono caduti. Nessuno di noi può affermare con certezza nelle mani di chi siamo o di cosa abbiamo beneficiato in questi tre anni di legislatura. L’unica realtà è la cifra che i favaresi fin qui hanno sborsato: Un milione e cinquecentomila Euro in cambio di… niente! Soldi solo buttati.
E’ soprattutto per questo che invitiamo con insistenza, in particolare i giovani, a partecipare alla passeggiata per raggiungere la grande Croce posta sulla sommità della Muntagnè. Un pellegrinaggio di pace, una presa di coscienza civica, un segnale forte che venga dal basso, un riappropriarsi del nostro destino e se necessario scuotere la polvere dai nostri piedi.
LA REDAZIONE