Vedere oggi quello stabile desolatamente abbandonato, a circa una settimana da quella che sarebbe potuta essere una immane tragedia, fa molta tristezza, come, al contempo, fanno molta tristezza le saracinesche abbassate di attività commerciali storiche come la rivendita di tabacchi dei fratelli Sacco ed il Bar Saieva.
Siamo certi che gli organi competenti appureranno con puntualità, laddove vi siano, eventuali responsabilità, e, soprattutto, auspichiamo che tutte le parti competenti si impegnino con determinazione affinché l’edificio venga al più presto ripristinato nella sua originale agibilità in modo da consentire al più presto alle famiglie sgomberate di rientrare nelle loro case e agli esercenti commerciali di riprendere le loro attività.
Il Coordinamento di Fratelli d’Italia sarà attento e vigile perché tutte le azioni necessarie alla soluzione della vicenda vengano poste rapidamente in essere ed affinché nessuno abbandoni i nostri sventurari concittadini.