Finale play off promozione: Il Raffadali promosso ai calci di rigore. finisce 3-1 dopo che i tempi regolamentari e supplementari erano terminati 0-0.
Tonino Butera
Sul campo neutro dello stadio dei << Salaci>> di Cammarata, il Raffadali supera ai calci di rigore la Nuova Città di Caccamo ed è promossa nel campionato di Eccellenza. La finale play off non è stata delle più belle dal punto di vista del gioco e le emozioni riservate al numeroso pubblico sono state davvero poche. Lo spettacolo di rilievo è stato quello portato dalla tifoseria del Caccamo, encomiabile e corretta con coreografie di altre categorie. La cronaca. Dopo una prima fase di studio è il Raffadali ad avere una leggera supremazia territoriale. Al 15’ Priolo scodella in mezzo una punizione, Amella respinge di pugno sulla ribattuta ci prova Puleo, la sfera è deviata con un braccio da un difensore, l’arbitro Arcidiacono fa proseguire. Al 20’ il colpo di testa di Puleo su cross di Campione è parato da Amella. Al 23’ la conclusione di Spina è alta. Al 27’ Priolo con una punizione a giro mette in difficoltà la difesa del Caccamo, si crea una mischia, la sfera è spazzata con qualche affanno da Bertolino. Al 30’ si fa vivo il Caccamo con un colpo di testa di Ventimiglia, su punizione di Cutaia, para facile Tilaro. Al 36’ è ancora Ventimiglia ad impegnare Tilaro. Al 37’ il gran tiro di Di Giorgi dai 20 metri sorvola di poco la traversa. Si va al riposo con il risultato ad occhiali e senza altre emozioni. La ripresa si apre con la punizione di Priolo al 49’, che Amella respinge in tuffo. Al 53’ la conclusione di Chiappara è facile preda di Tilaro. Il Raffadali tiene in mano il pallino del gioco, ma non trova la stoccata vincente. Al 62’ sulla punizione dalla destra di Priolo, il colpo di testa di Falcone sorvola la traversa. Al 63’ Puleo porge a Lodato, il tiro è debole. Al 69’ la punizione di Priolo va fuori. Al 72’ ci prova ancora Priolo, la bomba viene disinnescata da Amella, sulla ribattuta Montana crossa in mezzo per Ciancimino il colpo di testa del difensore è facile preda di Amella. Al 88’ fa capolino dalle partiti di Tilaro la squadra di Guida con l’inserimento dalla destra di Ventura che crossa sul primo palo dove è pronto Tilaro a parare a terra. Al 90’ su angolo di Amuzu il colpo di testa è parato facile da Tilaro. Si va ai tempi supplementari e non succede nulla se non l’espulsione per doppia ammonizione di capitan Priolo, per fortuna del Raffadali mancano solo pochi minuti alla fine del secondo tempo supplementare. Si arriva alla lotteria dei calci di rigore. Il Raffadali parte male, ma finisce bene, grazie alle parate di Graziano Tilaro e alle realizzazioni dagli 11 metri di Gennaro, Piazza e dell’allenatore giocatore Girolamo Ciancimino, che si è preso la soddisfazione, assieme al presidente Giacomino Lo Mascolo, il vice Mimmo Fiorillo e il dirigente Salvatore La Longa, di riconquistare ad un anno di distanza dall’amara retrocessione di Mussomeli, il massimo campionato regionale siciliano di Eccellenza.
Raffadali: Tilaro, Gennaro, Piazza, Priolo, Falcone, Ciancimino, Campione (57’ Montana), Sciacca, Spina, Lodato (77’ Santangelo), Puleo. A disp: La Longa, Neri, Burgio, Marziano, Valenti. All. Girolamo Ciancimino.
Nuova Città di Caccamo: Amella, Ventura, Tumminello, Amuzu, Taulli D., Bertolino, Di Giorgi, Cutaia, Ventimiglia (75’ Perna), Chiappara, Galbo. A disp: Giuffrè, Arena, Gammino, Moussa, Taulli A. All. Giuseppe Guida.
Arbitro: Arcidiacono di Acireale, assistenti Maccarrone di Acireale e Messina di Catania.
Note: Spettatori 700 circa, con prevalenza della tifoseria del Caccamo. Espulso Priolo per doppia ammonizione. Ammoniti Cutaia, Chiappara, Ventura e Ventimiglia Nuova Città di Caccamo, Campione, Montana, Priolo, Gennaro e Piazza.