FORTITUDO e AKRAGAS: Un calcio al bullismo
Circa 2.000 studenti hanno assistito questo martedì mattina alla“Partita della Solidarietà – Un calcio al bullismo”, che si è giocata allo stadio Esseneto di Agrigento e ha visto contrapposte la nazionale di “Amici di… Maria de Filippi” contro una selezione mista composta da rappresentanti di Akragas e Fortitudo Moncada Agrigento.
Per i biancazzurri hanno partecipato il direttore sportivo Cristian Mayer, il vice allenatore Luigi Dicensi, il preparatore atletico Salvatore Alletto e tre ragazzi del settore giovanile, Marco Chiparo, Domenico Napoli e Giuseppe Magro, che è riuscito anche a entrare nel tabellino dei marcatori nel 4-4 finale.
Per l’Akragas, tra gli altri, presenti l’allenatore Nicola Legrottaglie e l’ex centrocampista (ora dirigente) Sergio Almiròn, entrambi ex Juventus (e nel caso dell’argentino anche ex Fiorentina e Monaco).
Presente in tribuna tutta la squadra, compreso coach Franco Ciani che ha commentato così: “Quello della lotta al bullismo è un messaggio importante, a cui non potevamo non rispondere con l’attenzione che meritava. Oggi abbiamo voluto esserci tutti anche se i nostri giocatori non hanno disputato la partita, in questo momento sarebbe stato rischioso ma abbiamo comunque voluto esserci con lo stesso entusiasmo di chi è sono scesi in campo all’Esseneto”.
Il coach ha anche parlato del momento della squadra, dalla sconfitta interna con Biella al prossimo delicato impegno ad Agropoli: “Quella sconfitta brucia ancora, loro hanno giocato una grandissima partita e dopo 6 vittorie consecutive non siamo riusciti a dare continuità ulteriore. Riapartiamo, ricominciamo: la prossima sfida è di quelle importanti, di alto livello, di quelle che ti aiutano a ritrovare subito la concentrazione giusta. Ad Agropoli cercheremo di ‘vendicare’ la sconfitta interna patita all’andata”.