La Fortitudo Moncada Agrigento domina la sfida con la Viola Reggio Calabria (90-58), torna al successo e al sorriso giocando una partita molto consistente. Lo scarto finale dice tutto riguardo alle dimensioni del successo biancazzurro.
L’equilibrio dura per i primi 5′ di partita, fino alla tripla di Baldassarre per l’unico vantaggio reggino della gara (10-11), ma la grande energia espressa in difesa e l’ottima circolazione di palla di capitan Albano Chiarastella e compagni hanno permesso alla Fortitudo di prendere immediatamente il controllo delle operazioni.
Reggio prova a resistere con Baldassarre, Radic e Voskuil (fino al 32-26), ma l’allungo nel finale di secondo quarto, ispirato da due poderose schiacciate di Perrin Buford, hanno innescato lo show agrigentino, che ha deliziato il pubblico del PalaMoncada.
Agrigento aveva bisogno di tornare a vincere e lo ha fatto nel modo migliore, regalando anche minuti nel finale di gara ai giovani Giuseppe Cuffaro e ai gemelli Andrea e Mario Tartaglia.
Ora, per la Fortitudo Moncada, arrivano due trasferte consecutive: a Siena, domenica, e a Casale Monferrato il 19 febbraio.
Fortitudo Moncada Agrigento – Viola Reggio Calabria 90-58 (21-15; 45-32; 67-40)
Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci 12 (4/4 da tre), Buford 16 (6/11, 1/4, 1/1 tl), Cuffaro 2 (1/2), Zugno 10 (1/3, 1/2, 5/6 tl), Evangelisti 15 (4/8, 1/2, 4/4 tl), A. Tartaglia 2 (1/1), Ferraro ne, M. Tartaglia (0/1 da tre), Chiarastella 13 (4/4, 1/2, 2/4 tl), De Laurentiis 8 (3/4, 2/2 tl), Piazza 2 (1/2), Bell-Holter 10 (2/5, 1/3, 3/4 tl). All. Franco Ciani
Viola Reggio Calabria: Radic 12 (5/11, 2/2 tl), Taflaj 2 (1/1, 0/1), Ciccarello ne, Caroti 2 (1/3, 0/1), Fabi (0/2 da tre), Baldassarre 21 (8/9, 1/5, 2/5 tl), Guariglia 8 (4/8), Guaccio 2 (1/1, 0/1), Voskuil 5 (1/3, 1/4), Marulli (0/1, 0/2), Babilodze ne, Laganà 6 (3/8, 0/1, 0/2 tl). All. Antonio Paternoster