“Considerato che la calamità subita sta creando gravi penalizzazioni per i cittadini e gli operatori economici per il non semplice accesso – e uscita – dalle città e che il pericolo aumenta di giorno in giorno per il peggioramento delle condizioni dell’asfalto e circostanti in generale, dopo tante segnalazioni – spiega Moscatt – da chi è costretto a percorrere quel tratto e si trova a fronteggiare sempre maggiori rischi mettendo a repentaglio la propria e l’altrui sicurezza senza mai ottenere un intervento, ho chiesto al ministro competente come mai l’Anas non è mai intervenuta per il dovuto ripristino di questa importante arteria stradale e soprattutto quali iniziative intenda attivare per tutelare gli operatori economici locali, gli automobilisti e garantire l’incolumità dei cittadini. Non potevo mancare di specificare anche di conoscere i tempi necessari affinché si possa intervenire presto”.