“La Rai fa parte del sistema – dice il dg – ci è stato chiesto un sacrificio, e noi lo faremo”. Ma per il presidente della vigilanza, “Renzi tenta di svendere i ponti Rai. Ma ancora non ci è riuscito”. L’Autorità di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali ”ha valutato come non conforme alla legge la proclamazione dello sciopero dei sindacati dei lavoratori della Rai per il prossimo 11 giugno”. “Noi insistiamo – ha detto il segretario Cgil Susanna Camusso – perché le vertenze si fanno così. E’ grave sostenere che lo sciopero è umiliante. Qualunque controparte dovrebbe sapere che lo sciopero è una cosa normale. Se cambiano le cose, siamo pronti a discutere, ma si deve dire che il decreto non si fa così e che si apre un confronto. Questo dl mette a rischio la Rai nella dimensione di servizio pubblico e come grande impresa del paese. La vendita di Taiwan determina la perdita delle condizioni di sicurezza e capacità competitiva”. “La vendita di Raiway – ha proseguito Camusso – determina incassi di breve periodo, ma costi di lunga durata. Il problema generale di rendere le reti di trasmissione private mette a rischio il sistema paese”. “Altro tema è il mancato riconoscimento alla Rai di una quota del canone – ha detto ancora il segretario Cgil – il canone è una tassa di scopo, se cambia lo scopo questa non è una variabile indifferente per chi paga il canone, è un atto eticamente non accettabile. Se si vogliono ridurre i trasferimenti alla Rai, allora si abbassa il canone. Una grande azienda deve avere le risorse per andare avanti, il tema non è sottrarsi ai sacrifici necessari”. “Il terzo tema è quello delle sedi regionali – ha proseguito Camusso – si parla di razionalizzazione del servizio ma il vero problema è difendere un patrimonio importante della tv pubblica”. “Il premier – rincara il segretario Uil, Luigi Angeletti – è bravissimo a fare le caricature masi comporta come un pessimo amministratore delegato dell’azienda pubblica Rai. Ha fatto bene a dire che è dei cittadini, lui dovrebbe per questo amministrarla ma è il peggiore amministratore”.