Pubblicato da Bompiani, Camilleri scrive questa lettera alla pro nipotina Matilda e ripercorre i momenti secondo il ruolo che hanno avuto nel rendere lo scrittore e l’uomo conosciuto da tutti.
Tra i momenti, uno spettacolo teatrale alla presenza del gerarca Pavolini, la strage di mafia a Porto Empedocle, una lezione di regia all’Accademia “Silvio D’Amico” e le parole di un vecchio attore dopo le prove e l’incontro con la moglie Rosetta e quello con Elvira Sellerio.
Le pagine del libro ripercorrono la storia italiana del Novecento e ogni episodio è un modo per parlare di ciò che rende l’esistenza degna di essere vissuta: le radici, l’amore, gli amici, la politica e la letteratura.