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GREEN GAME: LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SI IMPARA A SCUOLA!

Un viaggio tra i banchi di scuola, iniziato a Trapani per poi proseguire in tutti gli altri capoluoghi di provincia. Oltre 4000 studenti siciliani sono stati, ad oggi, i protagonisti del format che coniuga il divertimento con l’istruzione. Centinaia i Docenti incontrati e coinvolti nel Progetto dal cuore “green”. Migliaia i contatti sui Social Network e sul Web. Questi sono i numeri di Green Game.

Martedì sono stati protagonisti gli studenti dell’IISS Giudici Saetta e Livatino di Ravanusa (AG) e dell’Istituto Tecnico Commerciale G. Zappa di Campobello di Licata (AG). Graditissimo ospite, nel secondo appuntamento, il Sindaco di Campobello di Licata, Gianni Picone che ha rivolto un caloroso saluto ai ragazzi:”Proprio lunedì il Consiglio Comunale ha deliberato l’avvio della nuova gestione dei rifiuti. Green Game non poteva scegliere un momento migliore di questo. Io punto su di voi! Dobbiamo cambiare la mentalità e la visione agli adulti sulla raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente. Anche Papa Francesco, nella sua Enciclica sostiene che dobbiamo rispettare il bene comune e un capitolo riguarda proprio la gestione   dell’acqua e dei rifiuti. Siamo indietro rispetto alle altre Regioni ma sono sicuro che con il vostro sostegno riusciremo a centrare l’obiettivo: il 65% di differenziata contro l’attuale 3-4%. Grazie ai Consorzi per questa opportunità e complimenti per il Progetto.”

Molto soddisfatta di Green Game anche la Professoressa Gaetana Farruggio dell’ITC Gino Zappa:”E’ un’iniziativa incredibilmente entusiasmante, un’ulteriore dimostrazione che insegnando  attraverso la sana competizione si aumenta la performance didattica”.

Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Adriana Mandracchia, dell’IISS Giudici Saetta e Livatino di Ravanusa, entusiasta di Green Game ha dichiarato: “Ottima iniziativa, si coniuga con le azioni che anche il Comune sta intraprendendo in merito alla raccolta differenziata. E’ stata una bellissima esperienza, la definisco una lezione interattiva da poter utilizzare anche a scuola”. Dello stesso parere il Prof. Calogero Traina “Progetto fortemente educativo, un’azione formativa centrata, spero che le nuove generazioni con le loro energie, riescano a realizzare questa importante opera sociale”.

Green Game è un format didattico innovativo per l’approccio che ha con i ragazzi e per gli strumenti hi-tech che vengono utilizzati. Riesce a coniugare la didattica tradizionale (lezione iniziale sui principi della raccolta differenziata), con l’innovazione e il divertimento. Un mix che lo rende un Progetto di successo.

Oggi Green Game si trova a Caltanissetta, all’ITIS Mottura e all’ITG Rapisardi.

Gli Enti che hanno concesso il Patrocinio a Green Game sono: il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Siciliana, le Province Regionali di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa e la Città Metropolitana di Palermo, e i Comuni di Palermo Agrigento, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani e Messina – Assessorato ai Rifiuti all’Ambiente e ai Nuovi Stili di Vita.

Ogni appuntamento all’interno degli Istituti Scolastici viene ripreso dalle telecamere dello staff di Green Game, e diventerà una trasmissione televisiva che sarà trasmessa prossimamente su:

 

Partner tecnico di Green Game è Pietro Vittorietti di Palermo, azienda leader nel settore della propaganda e distribuzione di libri di testo per le scuole primarie, secondarie di primo di e secondo grado e dell’editoria.

Tutte le informazioni sul sito www.greengame.it e sul profilo Facebook “Greengameitalia”.

Le Scuole interessate ad aderire al Progetto http://www.greengame.it/iscrizione.html

 

Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno sono Consorzi nazionali, no profit, nati per volontà di legge nel 1997, facenti tutti parte di un unico sistema: il Sistema Conai, che si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata.  In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali ne recupera oltre il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.

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