Guardia Costiera di Porto Empedocle: Controlli dei territori nautici della provincia di Agrigento
Sono stati sorpresi dieci proprietari dei natanti a sostare/navigare sotto costa – prevalentemente in località Giallonardo e nello specchio acqueo prospiciente la Riserva di Torre Salsa – in violazione di quanto previsto dall’articolo 1 dell’Ordinanza balneare n. 19 del 17/06/2014 della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, sono stati contestati altrettanti processi verbali di accertamento e contestazione di violazione amministrativa punita dall’articolo 53 del Decreto Legislativo n. 171/2005 (Codice del diporto nautico) con il pagamento di una somma da € 207 a € 1.033 (la sanzione è ridotta alla metà se il fatto è commesso con l’impiego di un natante da diporto). Con l’occasione, si ricorda che i vincoli relativi ai limiti di navigazione in prossimità dalla costa vigono per l’intero periodo della stagione balneare!
Inoltre, su segnalazione di un’associazione ambientalista locale, è stata accertata la presenza abusiva di attendamento presso una delle calette in prossimità di Punta Bianca, dove è stata anche accertata la presenza di un gommone in sosta sull’arenile. Ai trasgressori sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di € 744.
Si ricorda che la Guardia Costiera di Porto Empedocle può essere contattata tramite il numero blu 1530 “emergenza in mare” (gratuito e valido su tutto il territorio nazionale, riservato esclusivamente alle segnalazioni di soccorso ed emergenza in mare) ed ai seguenti punti di contatto: Sala operativa 0922 535182; centralino 0922 531811; numero blu 1530 Guardia Costiera – emergenza in mare; chiamate radio VHF: CANALE 16.
Fonte: C. di P. – Guardia Costiera di Porto Empedocle