Il Col. Pietro Maggio a distanza di 3 anni dal suo insediamento nel delicato contesto Agrigentino, lascia la città dei templi per assumere un nuovo incarico presso il Comando Interregionale dell’Italia Sud – Occidentale di Palermo; al suo posto è giunto il Col. Rocco Lopane.
Il Col. Maggio, prima di lasciare la sede di Agrigento, nel suo intervento ha espresso in primo luogo la propria gratitudine alla città che lo ha accolto ed ospitato per un periodo non breve ed intenso.
Un sincero ringraziamento ha rivolto all’Arcivescovo di Agrigento, al Prefetto, alla Magistratura, al Questore, al Comandante dell’Arma dei Carabinieri, Capitanerie di Porto, Polizia Penitenziaria, ai vertici delle altre Forze di Polizia.
Altro pensiero è stato rivolto alle Istituzioni Statali e Regionali presenti sul territorio, al Libero Consorzio Comunale, ai Sindaci ed alle Polizie Locali.
Altrettanta gratitudine è stata espressa per gli Organi di stampa ed informazione che hanno sempre sostenuto l’azione del Corpo nel suo impegno quotidiano sul territorio.
Il Col. Maggio ha sottolineato che sono stati anni intensi che lo hanno arricchito sia sotto il profilo professionale che umano.
Sono stati consolidati i rapporti tra il Corpo della Guardia di Finanza e l’autorità di Governo, l’Autorità Giudiziaria, le altre Forze dell’Ordine, con cui si è sempre fatto “squadra”, per affrontare e superare le varie emergenze operative, prima fra tutti l’immigrazione clandestina.
Una riflessione è stata rivolta alle attività investigative che hanno visto in questi tre anni intensamente impegnati tutti i reparti del Comando Provinciale nei diversificati comparti operativi di specifica competenza del Corpo.
Le peculiari funzioni di polizia economica finanziaria della Guardia di Finanza si sono tradotte anche nel territorio agrigentino in una efficace azione di contrasto alle più insidiose, sleali, viziate ed illegali forme di inquinamento dell’economia.
È stata sottolineato l’impegno profuso nel contrasto al crimine economico, ai reati tributari, societari e fallimentari, nonché il contribuito alla lotta alla criminalità organizzata, ripetutamente colpita con sequestri e confische.
Negli ultimi mesi anche le Fiamme Gialle agrigentine sono state chiamate a fornire il loro contributo nell’affrontare le problematiche connesse all’emergenza Covid -19 con l’attenzione rivolta a contrastare e prevenire odiosi tentativi della criminalità comune ed organizzata di profittare della crisi economico sociale conseguente alle inevitabili misure di contenimento dell’epidemia.
Dopo il passaggio di consegne l’incarico di Comandante Provinciale è stato assunto dal Col. Rocco Lopane, proveniente dalla D.I.A. – Sezione Operativa – di Trapani. L’Ufficiale, sposato con tre figli, originario della provincia di Bari, è laureato in Giurisprudenza e Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria; annovera nel suo curriculum vari incarichi si comando presso vario Reparti del Corpo.
Grazie a questi incarichi ha maturato una diversificata e articolata esperienza nei vari comparti di servizio del Corpo, spaziando dalle indagini di natura economica finanziaria all’accertamento del danno erariale fino alle più articolate investigazioni in materia di criminalità organizzata.
Oggi ha sottolineato il Col. Lopane, la sfida più impegnativa che attende il Corpo anche in questo territorio è quello di assicurare le necessarie condizioni di sicurezza e legalità per consentire, dopo l’emergenza sanitaria del Covid-19 la ripresa di rilancio dei settori produttivi e dell’economia locale.